I tatuaggi un mondo diversificato e sempre pieno di novità

Che si tratti di artisti che tatuano, di tecniche specifiche, di macchinette appena uscite, di aghi, di inchiostri o di attitudini espresse i tatuaggi sanno conquistare larghe fette di popolazione.

I tatuaggi sono sempre stati di moda?

Questa è oggi una domanda che chi non conosce se non appunto per moda, il mondo dei tatuaggi può farsi. Ebbene i tatuaggi non sono sempre stati di moda, ne in occidente, ne in oriente.

I tatuaggi sono in passato stati:

– Un segno distintivo

– Un modo per praticare la medicina alternativa sul corpo (ebbene si… abbastanza impressionante vero?)

– Un marchio per diversificare le persone, un marchio negativo

– Una pratica spirituale

– Un incisione che identificasse l’appartenenza ad una specifica popolazione

– Un onta

In sostanza alcune di queste accezioni e definizioni stanno a dimostrare che i tatuaggi nella loro storia sono stati molte cose, compresi dei marchi non certo positivi e anzi sinonimi di tutto fuorché della moda e dell’accettazione.

I Tatuaggi nella modernità

Nei tempi moderni i tatuaggi sono certamente qualcosa di accettato e anzi spesso anche enfatizzato ma basti pensare che fino a 20-25 anni fa nominare una Tattoo Convention era come citare l’anfratto oscuro delle anime e le persone adulte avevano un idea dei tatuaggi legata a stereotipi assurdi.

I tatuaggi quindi in virtù della loro storia millenaria, sono stati accettati in occidente solo da breve tempo a ben vedere, a testimonianza di ciò basti pensare all’America della Old School e non solo di quella ma anche dello stile Chicano che oggi è molto apprezzato ma che nasce per esprimere diversità al pari di altri stili del passato, specificatamente questo termine era prima uno sberleffo poi è stato adottato dai messicani come simbolo di orgoglio e così venne snaturato (giustamente) il senso discriminatorio che aveva assunto.

I tatuaggi, gli inchiostri e la Fantasia

Ci sono persone che impiegano ore a scegliere i kit e gli inchiostri per tatuaggio, questo vale per professionisti e per clienti che hanno magari a mente il loro tattoo da fare ma che ci tengono a che venga fatto con i colori e con le tecniche migliori e magari più avanzate possibili. Si comprende che attorno ai tatuaggi quindi gira moltissimo interesse e tanta documentazione utile a capire anche come lavorano i professionisti in questo campo.

Oggi la tattoo art e i tatuaggi sono oggetto di molta attenzione e i tatuatori raccontano le loro storie, storie che in passato avrebbero fatto accapponare la pelle a chi le avrebbe lette o sentite. Tanti sono i documentari che mettono al centro l’arte del tatuaggio e narrano le storie dei professionisti di questa arte oggi diffusissima e apprezzata anche da persone che nel passato in altre epoche storiche non si sarebbero mai approcciate a questo mondo.

La diffusione non sminuisce però la bravura, anzi sempre maggiori tatuatrici e tatuatori rappresentano delle avanguardie stilistiche con i loro tatuaggi e questo li porta a farsi un nome sul piano nazionale e internazionale, e ovviamente, a consolidare il loro lavoro.

La fantasia è la materia plasmabile, o meglio l’idea plasmabile e con ago e inchiostro, come sappiamo, si possono fare miracoli grafici.