Le scritte giapponesi sono un soggetto per tattoo che ha preservato intatto il suo fascino nel tempo, vediamo quali sono quelli più ricercati e quali le ragioni della scelta.
L’impero dei segni
Questo è il titolo di un libro che rappresenta la scrittura giapponese, in generale gli ideogrammi, come forma artistica la cui base è la linea.
Probabilmente il fascino di questa scrittura deriva dal suo livello di astrazione e dalla sua armonia, armonia che non possiedono altre tipologie di scrittura.
L’impero dei segni di Roland Barthes viene così presentato:
«Perché il Giappone? perché è il paese della scrittura: fra tutti i paesi conosciuti, è in Giappone che ho incontrato la pratica del segno piú vicina alle mie convinzioni e ai miei fantasmi, o, se si preferisce, piú lontana dai disgusti, irritazioni e rifiuti che suscita in me la semiocrazia occidentale». Dice Barthes a proposito di quest’opera, al tempo stesso notazione di viaggio (ma agli antipodi delle cronache del letterato – inviato speciale) e perlustrazione entro un intero sistema di vita. Ne è risultato un libro particolarissimo, esauriente sotto tanti punti di vista, ricco di dottrina e di fatti concreti, perché, come ricorda ancora l’autore, «il luogo dei segni non è cercato negli aspetti istituzionali ma nella città, nel negozio, nel teatro, nella cortesia, nei giardini, nella violenza. Ci si occupa di alcuni gesti, di alcuni cibi, di alcune poesie; ma soprattutto di volti, di occhi e di pennelli con cui si può scrivere, ma non dipingere, il tutto».
Si comprende come la scrittura ad ideogrammi possa aver affascinato anche l’occidente e questa opera ne è testimone, ma per riportare il discorso sul mondo della Tattoo Art, ecco qualche esempio di tatuaggi giapponesi a seguire
Scritte giapponesi: le più richieste
Per capire quali siano le scritte giapponesi maggiormente richieste occorre iniziare dai nomi in giapponese.
Una delle richieste maggiormente cercate da chi naviga online è: “come si scrive il mio nome in kanji?”. Innanzitutto, è indispensabile sapere che la maggiore percentuale di nomi può essere trascritta unicamente in alfabeto Katakana.
In sostanza i nomi propri della persona vengono sostituiti dagli Yojijukugo, si tratta in questo caso di espressioni aggregato composto da 4 kanji, che prendono una forma simile a quella di proverbi e/o massime.
Dove fare un tatuaggio scritte giapponesi
Se ci troviamo in Italia è difficile reperire un maestro in tatuaggi giapponesi, ma questo è necessario visto che molte volte le scritte eseguite non sono conosciute nel significato dal tatuatore che le esegue.
In pratica si deve riuscire a reperire qualcuno che esegua il vero tatuaggio giapponese. Tali maestri sono molto difficili da reperire e questo può rappresentare un problema visto che si tratta di una capacità sviluppata attraverso l’esperienza oltre che lo studio, e unicamente solo dopo diversi anni di apprendistato è possibile conseguire l’appellativo di incisore, e iniziare solo in quel momento ad incidere la pelle altrui.
Se avete scelto un tatuaggio di scritte giapponesi quindi dovete fare molta attenzione a conoscere realmente il significato della scritta stessa che andrete a realizzarvi, che sia esso un nome oppure una scritta poetica o una parola.